Al fine di valutare lo stato riproduttivo del pattern maschile, presso lo studio è possibile valutare esami ormonali già in possesso del paziente e richiederne eventualmente degli altri. Nell’uomo una valutazione ormonale (FSH, LH, PRL, testosterone, inibina B, ecc.) sarà richiesta solo in presenza di alterazioni accertate all’esame seminale o all’esame obiettivo andrologico. Inoltre, una ecografia scrotale permette di valutare la morfologia di testicoli ed epididimi. Utilizzando il color doppler è possibile studiare contestualmente la vascolarizzazione venosa delle gonadi, elemento importantissimo nella diagnosi del varicocele, che andrebbe sicuramente trattato in caso di sintomaticità.
In caso di importante alterazione del liquido seminale, si procederà con un approccio di secondo livello, quale la TESE, TESA o la biopsia testicolare, al fine di recuperare spermatozoi per procedure di PMA.